FAME NERVOSA: COME GESTIRLA

La fame nervosa NON SI SAZIA con il cibo.

Ecco perché andresti avanti a mangiare all’infinito, nonostante il gonfiore e la sgradevole sensazione di sentirti pieno/a.

 

La fame nervosa si sazia nel momento in cui prendi consapevolezza dei PENSIERI e delle EMOZIONI che ti spingono a mangiare; solo allora potrai individuare delle STRATEGIE ALTERNATIVE che rispondano effettivamente al tuo reale bisogno, quello che ti spinge a cercare una gratificazione immediata nel cibo.

 

Ad esempio, stati d’animo TRIGGER molto comuni che ci portano a cercare comfort food per gratificarci sono la noia, la stanchezza, la tristezza, l’insoddisfazione,.. ecco perché per gestire, in modo efficace, la fame nervosa occorre imparare a gestire le proprie emozioni in modo funzionale.

 

La fame nervosa la si riconosce perché presenta dei tratti distintivi dalla fame fisiologica, ovvero:

ü  È fame che sopraggiunge all’improvviso, mentre stai svolgendo un’altra attività;

ü  È fame di cibi gustosi, saporiti, i cosiddetti comfort food;

ü  È fame urgente, che senti di dover soddisfare immediatamente;

ü  È una fame vorace che ti porta quasi ad abbuffarti e mangiare velocemente, con foga;

ü  È una fame che, sai benissimo, non si sazierà dopo che avrai mangiato il cibo prescelto, ma ti porterà a cercare altro cibo.

 

La sensazione, a volte, è quella di perdere il controllo: è come se il corpo andasse in automatico a cercare del cibo senza che la mente possa fermarlo, con il conseguente senso di colpa e di impotenza che influisce sullo stato d’animo.

Ecco allora che alla gratificazione del cibo segue, poco dopo, la tristezza per l’avere esagerato e, nel frattempo, l’emozione che aveva scatenato la ricerca del cibo è ancora là, inascoltata e non gestita.

 

Ma c’è speranza per uscire dal CIRCOLO VIZIOSO della fame nervosa? Assolutamente si!

È possibile attraverso un percorso di presa di consapevolezza dello stato emotivo che ti spinge alla ricerca di cibo e alla conseguente individuazione di STRATEGIE ALTERNATIVE per gestire i pensieri e le emozioni scatenanti.

 

Lo psicologo esperto nella gestione della fame emotiva, a tal proposito, fornisce al cliente degli STRUMENTI CONCRETI per:

Ø  “fotografare” il momento della ricerca di cibo;

Ø   bloccare l’agito della ricerca e conseguente abbuffata;

Ø   inserire uno spazio di pensiero volto ad una gestione più funzionale dell’emotività sottostante.

 

 

Per avere maggiori informazioni su questi percorsi individuali scrivimi una mail ad info@claudiamaffi.it 

Ricevo in studio a Brescia, presso il Centro Igea in Via Montello, n.75 ed effettuo consulenze anche a distanza tramite Skype.

 

 

Dott.ssa Claudia Maffi (psicologa)

 

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