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I percorsi della mente - Parliamo di “Mental Training

“Inutile avere una bici leggerissima se ti porti nell’ anima un corpo che pesa come un macigno.” (Marco Pantani)


 

Avete mai sentito parlare di “Mental Training”?

 

In psicologia applicata allo sport, per Mental Training si intende un insieme di tecniche volte ad INSEGNARE all'atleta a GESTIRE ed, appunto, ALLENARE quelle abilità mentali  che giocano un ruolo rilevante all'interno della PERFORMANCE.

 

Mi riferisco per esempio alla capacità di GESTIRE la tensione del pre- gara, la gestione dello stress agonistico, la capacità mentale di focalizzare l’attenzione e mantenersi concentrato nonostante cadute, errori e mancati obiettivi; la capacità di tenere alta la motivazione e la fiducia nei punti di forza..

 

...e potrei continuare questo elenco all'infinito perchè in qualsiasi sport alla base di tutto non è soltanto l'ALLENAMENTO FISICO bensì, a guidare la prestazione, è soprattutto l'ATTEGGIAMENTO MENTALE dell'atleta.

 

Alla fine di tutto è l'ATTEGGIAMENTO MENTALE con cui ti approcci all'obiettivo a determinare il successo/o insuccesso nella prestazione sportiva.

 

Nei CAMPIONI DELLO SPORT queste abilità mentali si sono sviluppate, ampliate e risultano essersi ben CONSOLIDATE nel corso degli anni. 

 

La BUONA NOTIZIA è che anche le competenze mentali, al pari di qualsiasi altro muscolo del corpo, si possono allenare e RAFFORZARE.

 

Percui, cari amici sportivi:

a VOI che nel pre- gara vi sentite facile preda dell’ansia,

a VOI che scarseggiate di fiducia nelle vostre capacità di raggiungere l'obiettivo,

a VOI che al minimo imprevisto vi demotivate e perdete di autoefficacia,

a VOI che non riuscite a prendere sonno la notte prima della gara e

a VOI che rendete meglio in allenamento che durante la competizione..

Sappiate che anche per VOI è POSSIBILE, e soprattutto auspicabile, ALLENARE queste abilità mentali per esprimere al massimo le vostre potenzialità!

 

Infatti se l'apprendimento e l’applicazione di queste tecniche di gestione mentale è INDISPENSABILE negli atleti professionisti, esse vengono utilizzate con efficacia anche da atleti amatori che non si accontentano di prestazioni mediocri ma desiderano accedere al massimo delle loro potenzialità.

 

Ma NON SOLO! Le tecniche di mental training sono utili anche agli  sportivi in STOP forzato che stanno portando avanti un programma di riabilitazione post-infortunio. 

 

In questo caso la collaborazione tra fisioterapista e psicologo dello sport risulta essere ESTREMAMENTE UTILE in quanto, lo sappiamo bene, un infortunio porta con sè una serie di emozioni negative (rabbia, frustrazione, dolore..) che necessitano di essere espresse ed elaborate dall'atleta. 

 

Il Mental Training viene richiesto dagli atleti a maggior ragione quando appare evidente la discrepanza tra prestazione potenziale di un atleta (cioè il livello di performance che potrebbe raggiungere) e la prestazione effettiva messa in campo.

 

In questo caso lo scopo di un programma di mental training consisterà principalmente nell’ INSEGNARE all’ atleta a RICONOSCERE le sue potenzialità per sfruttarle al meglio durante la prestazione sportiva, senza lasciarsi sopraffare dalle emozioni ma anzi imparando ad utilizzarle a proprio vantaggio.

 

Oggi assistiamo alla nascita di sempre nuovi programmi di allenamento mentale e così, “bazzicando” negli ambienti frequentati dagli sportivi, è sempre più comune imbattersi in termini quali “goal setting”, “self-talk”, “rilassamento muscolare”, “team building”, “training autogeno”...

 

.. tutte queste tecniche sono MENTAL TRAINING.

 

Nei prossimi articoli sul mio blog vi descriverò una per una queste tecniche.

 

Continuate a seguirmi.

Dott.ssa Claudia Maffi (psicologa dello sport)